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L’Ouzo: che piacevole scoperta!
La prima volta che sono stato in Grecia, mi sono imbattuto in dei negozietti che vendevano un distillato che da subito ha attirato la mia attenzione.
Vengo a sapere che questo prodotto fa pare del Patrimonio enogastronomico del Paese e che praticamente tutti lo bevono.
Il distillato si chiama Ouzo.
Cos’è l’Ouzo?
L’Ouzo è un distillato ad alta gradazione alcolica, in genere 40 gradi o poco più, ottenuto dal mosto d’uva e dall’anice.
A questo due ingredienti vengono aggiunte bacche ed erbe aromatiche. Il tutto viene ulteriormente aromatizzato da: liquirizia, coriandolo, cannella, fiori di garofano, menta, finocchio e fiori di cedro (anche se la ricetta tende a variare a seconda dei gusti di chi la produce).
Gli ingredienti e l’alcol vengono inseriti in distillatori di rame. Più volte il prodotto viene distillato e più aumenta la qualità.
Infine, il prodotto viene lasciato “riposare” per qualche mese.
Dettaglio importante!
L’Ouzo va servito in bicchiere e va diluito con acqua e ghiaccio. Gli oli essenziali contenuti nell’Ouzo, i quali sono solubili nell’alcol ma non nell’acqua, fanno in modo che il prodotto raggiunga una colorazione lattiginosa.
Una volta che il prodotto ha raggiunto quella colorazione, saprai che è pronto per essere assaporato.
Non facciamo confusione
Diffida da chi ti dice che l’Ouzo è uguale al Mistrà, alla Sambuca, all’Anisetta e ai tanti, tantissimi altri prodotti alcolici derivanti dall’anice.
Innanzitutto, parliamo di preparazioni e tipologie di alcolici diversi tra loro e già paragonarli sarebbe un errore.
Inoltre, ognuno di questi ha un carattere preciso e ben definito!
Il consiglio? Provarli tutti!
L’Ouzo mi ha stupito e conquistato per il suo gusto deciso, rinfrescante, aromatico ma ben equilibrato.
Se ti capita di fare un salto in Grecia, non lasciartelo sfuggire!
