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Uno dei dolci più amati in Europa: lo Strudel
Oggi ho voglia di parlare di uno dei dolci più famosi al mondo. Un dolce apprezzato dalle nonne dalla cucina rustica, fino agli chef di alta cucina: lo strudel!
Qui non stiamo parlando di gastronomia. Qui parliamo di religione. Si perché lo strudel è sacro e su questo non si discute.
Austria, Ungheria, Italia (Friuli e Trentino) ne reclamano la paternità.
Chi vince? Nessuno! O forse tutti?
Si, perché il dolce è certificato come “piatto tipico” in tutti e tre i Paesi, quindi in sostanza vincono tutti. Inoltre il dolce ha avuto la sua massima diffusione nel XVII secolo all’interno dell’Impero Austriaco, poi diventato Impero Austro-Ungarico.
Ora la domanda sorge spontanea: ma quindi dove nasce lo strudel?
Colpo di scena!
Dove nasce lo strudel?
In realtà la ricetta dello Strudel esiste dal VIII secolo a.C. al tempo degli Assiri. Qualche secolo dopo la ritroviamo nell’Antica Grecia.
Infine, arriva nell’Impero Ottomano, nel 1300 d.C. circa. Dal ‘500 d.C. Solimano il Magnifico, che pare ne andasse ghiotto, ne favorì la diffusione nei territori conquistati, come ad esempio…l’Ungheria!
E, invece, chi è che aveva continui contatti con l’Impero Ottomano? L’impero Austriaco! E chi è entrato a fare parte dell’Impero Austriaco nel 1699? l’Ungheria!
Dai, diciamo che lo strudel è il dolce di tutti e non se ne parla più.
Momento nostalgia in arrivo!
Bene, abbiamo visto dove e come nasce lo strudel!
Ora, però, la smetto perché mi è venuta fame e ho la nostalgia del tempo in cui mangiai “lo Strudel della Vita”, seduto all’esterno di una locanda sul pizzo di una sperduta montagna austriaca.
Una porzione gigante di strudel appena sfornato accompagnato da una tazza bollente di cappuccino.
Sono quelle piccole e semplici gioie della vita che finiscono con il diventare ricordi indelebili ed impressi nella nostra mente.
Un saluto da Quel Tale In Viaggio!
