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La guida definitiva per gli amanti della birra irlandese
In Irlanda, qualunque sia il luogo in cui soggiornerai, vedrai birra ovunque. Persone che bevono birra, Pub aperti praticamente quasi ad ogni ora del giorno, birrifici, musei della birra, pubblicità di birre, birre, birre, birre e ancora birre.
Se sei una persona che ama la birra, dopo un viaggio in Irlanda, la amerai ancora di più.
Se sei una persona che non ama particolarmente la birra, dopo un viaggio in Irlanda, amerai la birra.
Chi dice il contrario, mente.
Messo in chiaro questo punto, arriviamo al motivo di questa guida!
Quando si soggiorna in un Paese con una buona cultura ed una lunga storia in fatto di birre, ci si può incappare nell’errore, un po’ per una poca conoscenza dell’argomento ed un po’ per la paura di sperimentare, di limitarsi a bere solo un tipo di birra. La più famosa. Quella che ci fa sentire più al sicuro.
La situazione si fa più critica in un caso come l’Irlanda dove la marca di birra più famosa è praticamente una vera e propria icona in tutto il mondo (ci arriviamo tra poco).
Ed ecco quindi che ho deciso di scrivere questa guida.
Quelle che vedrai non sono tutte le birre che potrai assaporare in Irlanda, chiaramente. Si tratta di quelle più famose, più diffuse o quelle più promettenti. Sono birre che hanno una storia e che sono legate alla cultura Irlandese tanto quanto lo è la regina delle birre Irlandesi (fa ridere che io non l’abbia ancora nominata in modo esplicito). In poche parole sono le birre che io ti consiglio di bere in Irlanda.
Ma basta chiacchiere. Si comincia!
Le 10 (+1) birre da bere in Irlanda
1. Guinness
Ecco qui, l’ho nominata. La Guinness è senza alcun dubbio la regina delle birre irlandesi.
Parliamo di una Stout dal colore molto scuro, anche se la sua colorazione è definita “rubino scuro” ed è effettivamente vero. Se piazzi il boccale di birra sotto la luce, puoi notarlo anche tu.
Ora, giustamente, dirai: “ma scusa, mi dici di bere anche altro e poi la prima birra che citi è proprio la Guinness”?
E certo! Non ti sto dicendo di non bere la Guinness. Ti sto dicendo di non bere SOLO la Guinness, perché sarebbe un vero peccato. Io stesso ne ho bevuti litri e litri, ma sono stato comunque felice di non essermi soffermato solo su quella.
“Si ma io le Guinness le bevo già qui in Italia!”
E fidati che non stai bevendo la stessa birra che potresti bere in Irlanda. Le Guinness, come tutte le Stout, soffrono molto il trasporto, il quale tende ad alterarne il sapore. Quindi, dai retta a me e bevila anche in Irlanda.
A proposito: Nella mia guida su Dublino ho parlato del bellissimo Guinness Storehouse. Corri a leggerla, se te la sei persa!
2. Beamish
Una vera e propria “Anti-Guinness” (ne esiste anche un’altra e ne parleremo tra poco). Nasce a Cork nel 1792 con il nome “Beamish & Crawford”. Rientra nella categoria delle Stout classiche, identificate spesso come Dry Stout. Bassa gradazione, molto “beverina” con note tostate ed amare appena accentuate.
La Beamish è stata una vera e propria rivale della Guinness e, prima della crescita esponenziale di quest’ultima, era la birra più famosa e venduta in Irlanda.
Oggi l’azienda è stata totalmente spiazzata dalla rivale in termini di blasone, vendite e fatturato anche se la rivalità la si può leggermente percepire ancora oggi.
E’ tra le birre più interessanti da bere in Irlanda? Si lo è.
3. Murphy’s
Ecco l’altra Anti-Guinness. La Murphy’s è la terza rivale della più famosa birra d’Irlanda.
Ma chiamare la Murphy’s e la Beamish “Anti-Guinness” non è proprio esatto. Considera che in passato i tre marchi erano conosciuti come i “Big Three”, in quanto si trattava delle birre più importanti del mercato Irlandese.
E non è tutto! Dato che siamo in tema rivalità, ti dirò di più: la Murphy’s e la Beamish sono acerrimi rivali, in quanto la prima era considerata la birra dei cattolici e la seconda era definita la birra dei protestanti.
Ma concentriamoci sulla Murphy’s!
Viene fondata nel 1856 a Cork, proprio come la Beamish. Immagino avrai già intuito che si tratta di una Stout e infatti ci hai azzeccato.
La Murphy’s è una birra dal gusto un po’ più dolce rispetto alle sue rivali ed ha una schiuma un po’ più pronunciata e cremosa.
4. O’ Hara’s Irish Stout
Fino a pochi anni fa le stout irlandesi erano Guinness, Beamish e Murphy’s, poi spuntò dal nulla il birrificio O’Hara’s.
La O’Hara’s Irish Stout è la stout del più grande birrificio artigianale irlandese. Oramai di distribuzione capillare sul territorio della verde Irlanda, al pari delle big, e abbastanza diffusa anche nel resto d’Europa. Le caratteristiche sono quelle classiche, già citate per le precedenti birre, ma con note un po’ più accentuate.
5-6. Smithwick’s e Kilkenny
Prima di raccontarti di queste due birre, devo spiegarti un paio di cose.
Ti starai chiedendo come mai la Smithwick’s e la Kilkenny sono segnate insieme. Partiamo dal fatto sono due marchi distinti e separati ma fanno capo allo stesso gruppo industriale.
Inoltre, c’è un po’ di confusione in merito alla distribuzione dei due marchi in Irlanda e all’estero.
Mi spiego meglio: la Smithwick’s è venduta praticamente solo in Irlanda e, sempre in Irlanda, questa e la Kilkenny sono due birre distinte e separate.
Nel resto del mondo (ad esempio, in Italia), la Smithwick’s viene venduta con il nome Kilkenny, cambiando anche di un bel po’ la ricetta, mentre la Kilkenny viene venduta con il nome di “Kilkenny Cream”.
Che confusione!
Ora passiamo alla descrizione delle due birre.
Prima dell’avvento delle Stout, le Irish Red Ale erano le birre irlandesi per eccellenza. Bassa gradazione, colore rubino, un amaro appena accentuato e mitigato dal sentore di caramello dato dal malto.
La Smithwick’s è la regina delle Irish Red Ale irlandesi.
La seconda birra più bevuta d’Irlanda. Una birra che sta bene ovunque e comunque. Parafrasando una nota pubblicità si potrebbe dire che “è sempre l’ora di una Smithwick’s”.
Birra di una semplicità di bevuta pericolosa. E’ senza alcun dubbio una delle birre più buone da bere in Irlanda.
La Kilkenny, identificata anche con l’appellativo Cream, specie all’estero, è la variante più corposa della Smithwick’s. Possiede una schiuma compatta stile stout, mantenendo però le caratteristiche caramellate. Molto diffusa nei pub e tra le più richieste. Merita una bevuta. Non la troverete altrove.
Mi raccomando di ricordarti di questa differenza. Se in Irlanda chiedi una Kilkenny Cream, potrebbero non sapere di cosa tu stia parlando.
7. Bay Ale
Il capolavoro di Galway Bay (il birrificio che la produce). Una Irish Red Ale classica. Di una semplicità disarmante.
Una birra che potrebbe essere bevuta tutta d’un sorso. Lascia la bocca pulita e leggermente dolce.
Se vuoi sentire l’Irlanda senza andare negli stereotipi, questa è la birra giusta!
Galway Bay è un birrificio ancora giovane, anche se in grande espansione.
Questo significa che le sue birre non sono facilissime da trovare, ma non è nemmeno impossibile.
8. O’Hara’s Irish Red
La Irish Red Ale di O’Hara’s è più marcata nei sapori e forse meno “facile” da bere. Ma resta comunque la birra artigianale più diffusa in Irlanda e quindi, se ne fai una questione di principio, con questa vai a colpo sicuro.
Personalmente l’ho bevuta un paio di volte e non l’ho particolarmente gradita. Però c’è da dire che per essere così venduta e bevuta, un motivo c’è.
Io ho fatto il mio. Ora tocca a te!
9. Harp Lager
Non è uno stile tipico irlandese, ma certamente il birrificio Harp, rientra tra quelli storici, anche se acquisito anch’esso da una multinazionale (la stessa sorte subita da quasi tutte le aziende citate in questa lista). Nella mia lista sulle birre da bere in Irlanda, non può mancare la punta di diamante di questo birrificio: la Harp Lager.
La Harp Lager è una lager classica, leggera, con un colore particolarmente paglierino che da all’occhio una sensazione di freschezza che si mantiene anche nel gusto. E’ una birra diffusa capillarmente in tutta la nazione, facile da trovare anche all’estero, sebbene in questo caso al gusto risulta diversa e perde un po’ nel sapore. Al momento non so dirti se questa “perdita” di gusto sia dovuta al trasporto o, come spesso capita, sia dovuta ad una scelta di mercato, col fine ultimo di adattarla di più all’enorme mercato delle lager europee.
Non mi ritengo un grande amante delle lager, ma posso dire che la Harp è stata una piacevolissima sorpresa ed è una birra che ti consiglio assolutamente di provare.
10. Birre del Birrificio Porterhouse Brewing Company
In questo caso non sto a consigliarti una birra nello specifico. In realtà tra poco lo farò, ma il punto è un altro.
Voglio portare alla tua attenzione questo meraviglioso birrificio artigianale.
In un mercato dominato dalle multinazionali della birra, a fine anni ottanta, venne fondata la Porterhouse Brewery Company.
Un dettaglio fondamentale è che, oggi, il birrificio dispone di alcuni pub-birrifici a Dublino, a Londra e a New York.
Quelli di Dublino si trovano a Temple Bar (indirizzo: 16 – 18 Parliament Street, Dublin 2) e a Nassau Street, al civico 45-47.
Qui di seguito ti consiglio due prodotti interessanti del birrificio Porterhouse.
Irish Stout: una stout classica, con note poco accentuate (dettaglio che la rende molto più godibile, a mio parere, delle stout più classiche). L’obiettivo, infatti, è farsi bere, possibilmente presso uno dei Porterhouse dublinesi, cercando sensazioni prossime a quelle di bere una pinta di Guinness direttamente nella fabbrica. (sapevi che è possibile? te lo racconto nella mia guida su Dublino)
Nitro Red Ale: la versione della classica birra irlandese fatta dalla Porterhouse. Una birra molto interessante e dal carattere deciso.
Anche qui, l’obiettivo principale è farsi bere. La combinazione dei gusti è piuttosto bilanciata e questo rende la birra godibile senza mai stancare.
La menzione d’onore: il sidro!
11. Bulmers
Ti ho elencato le 10 birre da bere in Irlanda, ma c’è un’altra cosa ancora che devi provare.
Se sei in Irlanda non puoi assolutamente lasciarti sfuggire il sidro di mele!
Il Bulmers è la marca di sidro più venduta in Irlanda. E’ praticamente onnipresente, quindi lo puoi reperire ovunque.
La bontà del Bulmers è qualcosa di unico. Gustoso, rinfrescante e non stanca mai!
Ho perso il conto di quanti ne ho bevuti in Irlanda ed ogni volta ero felice come al primo assaggio.
Credimi se ti dico che dopo averlo provato, non potrai assolutamente vivere senza!
E con questo, siamo arrivati alla fine del nostro viaggio attraverso le fantastiche birre irlandesi.
Voglio ringraziare mio fratello, Simone, per avermi aiutato con la stesura di questo articolo.
Di birre ne ho bevute e ne bevo tante, ma dei due, è lui quello che le studia e le colleziona, quindi senza di lui sarebbe stato molto più difficile scrivere questa guida. Grazie Simone!
Un saluto da Quel Tale In Viaggio.