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Quando andare e cosa vedere a Barcellona
Oggi ti parlo una delle città più economiche e visitate in Europa: Barcellona.
Barcellona è talmente famosa ed apprezzata che penso non abbia bisogno di presentazioni…ma te le farò lo stesso!
Tra le grandi città europee è forse quella che più di tutte è riuscita a far suo il concetto di “movida”.
Ma non è solo questo! Barcellona è storia, arte, cultura e profonda tradizione gastronomica. E’ il cuore pulsante della fiera Catalogna.
Ora, però, andiamo a vedere quando andare e cosa vedere a Barcellona!
Il periodo migliore per visitare Barcellona
Visitare Barcellona può essere considerato piacevole in ogni periodo dell’anno.
In inverno il freddo è sopportabile e si può visitare la città senza il rischio incombente di prendersi un bel malanno. L’unico dettaglio da non sottovalutare, comune a tutte le città costiere, è l’umidità proveniente dal mare che potrebbe accentuare la tua percezione del freddo.
La primavera offre un clima mite e favorevole per soggiornare a Barcellona. La sera tende a fare un po’ freddo ma parliamo sempre di temperature sopportabili se ci si ricorda di mettere qualche felpa in valigia.
I rovesci sono più frequenti rispetto alle altre stagioni, ma non persistenti.
L’estate è piuttosto afosa e le temperature abbastanza elevate. Insomma, è l’ideale per chi vuole godersi un soggiorno di sole, mare e chilometri di spiagge. Anche se, personalmente, non ti consiglio di andare a Barcellona per il mare. Piuttosto, ti direi di sfruttare il tuo tempo a disposizione per visitare la città e magari, l’ultimo giorno, di goderti un bel bagno estivo ed un’aperitivo sulla spiaggia al tramonto.
In autunno non fa freddo (almeno nella prima parte della stagione) e ci si può imbattere anche in giornate estive ma le piogge tendono ad essere frequenti.
Per quanto mi riguarda, non amo l’autunno ed una città così colorata e di tipo costiero come Barcellona non la visiterei mai in questa stagione. Tuttavia, si tratta solo di pareri personali e c’è da aggiungere che in questa stagione le tariffe sono veramente interessanti (te ne parlerò tra pochissimo).
Dato che siamo in fase di opinioni personali e questo è il mio blog (quindi decido io), ci tengo a darti una piccola dritta: i mesi migliori in assoluto, secondo me, per visitare Barcellona sono maggio e giugno. Il clima è estivo ma non troppo caldo e puoi goderti benissimo sia il mare che la città.
Prendi in considerazione anche la settimana a cavallo tra la fine di agosto e l’inizio di settembre.
Come avrai notato, non ti ho parlato delle tariffe a seconda dei periodi.
Questo perché, per quanto concerne Barcellona, il discorso è piuttosto interessante e vorrei dedicare delle attenzioni a parte.
Il periodo più economico
Credo che organizzare un viaggio low cost per Barcellona sia una delle cose più semplici in assoluto!
Gli ottimi collegamenti con gli aeroporti italiani e l’alto numero di voli che vettori low cost come Ryanair e Vueling (compagnia low cost spagnola molto valida) effettuano ogni giorno, per tutto l’anno, fanno in modo che le tariffe siano sempre economiche e vantaggiose, anche in alta stagione (se le paragoniamo a quelle di altre mete europee nello stesso periodo).
Un altro aspetto interessante è dato dal numero sconfinato di strutture ricettive presenti in città. Non sono tutte pregevoli, sia chiaro, però un alto numero di strutture comporta una probabilità più alta di trovare delle disponibilità anche in caso di prenotazioni last minute ed in alta stagione (è comunque un rischio che non consiglio mai di prendere). Inoltre, è sicuramente più facile trovare la struttura che rientri nel budget che si ha a disposizione.
Se hai intenzione di risparmiare il più possibile, ti consiglio di dare un’occhiata alle tariffe volo+hotel ad ottobre e marzo.
Piccolo consiglio sulle tariffe!
In genere, un buon viaggio di 4/5/6 giorni a Barcellona in una struttura 3* (anche 4* con le giuste offerte) con colazione inclusa + volo low cost si aggira intorno ai €350/€400 a persona.
Il prezzo mi sembra onestissimo ma tieni d’occhio le offerte perché la tariffa riportata sopra potrebbe scendere di molto! Mi è capitato spesso di trovare ottime tariffe anche a €250/€300 a persona.
Bene! Abbiamo visto quando andare a Barcellona. Adesso concentriamoci su cosa vedere.
Cosa vedere a Barcellona?
1. La Rambla
La Rambla è sicuramente la strada più famosa di Barcellona. Lunga ben 1 chilometro e 400 metri, la Rambla ti condurrà da Palza De Catalunya fino alla statua di Colombo. Si tratta sicuramente di una delle prime cose che i turisti vogliono vedere, una volta arrivati a Barcellona.
La strada è un tripudio di colori, suoni e profumi. Il cibo, praticamente, è ad ogni angolo e, inoltre, potrai ammirare tantissimi artisti di strada i quali contribuiscono ad arricchire l’esperienza che vivrai sulla Rambla.
Tra le tantissime cose da vedere ed attività da svolgere su questa strada, una menzione d’onore, oserei dire, va sicuramente alla Boqueria, il mercato alimentare più grande della città (e dell’intera Spagna).
Attenzione: Tieni sempre sotto controllo i tuoi oggetti personali e mantieni sempre l’attenzione alta. Di giorno e di notte, La Rambla è affollatissima di turisti, come te, i quali sono concentrati a fare foto, guardare le vetrine dei negozi e ad ammirare gli artisti di strada che si esibiscono.
Sai chi ama vedere turisti disattenti e con la testa altrove? I borseggiatori!
Sulla Rambla ce ne sono molti e sono molto abili (sono degli artisti anche loro, per certi versi). Quindi presta attenzione!
2. Mercato della Boqueria
Te l’ho accennato giusto poche righe fa. Il mercato della Boqueira è una delle cose più importanti e “gustose” da vedere a Barcellona.
La Boqueria è il mercato più grande di tutta la Spagna ed al suo interno conta circa 300 bancarelle con alimenti tra i più svariati e dalla qualità eccellente.
Un altro dettaglio interessante, che non può far altro che aggiungere valore storico e culturale a questo mercato, è che non si tratta solo del mercato più grande ma anche uno dei più antichi in Spagna.
Nacque nel XVII ed era situato alle porte della città per poi essere spostato ed inaugurato ufficialmente nel 1836.
Non puoi dire di essere stato a Barcellona, se non ti sei perso tra i sapori e i profumi de La Boqueria.
Anche qui ti rinnovo l’attenzione riguardo i borseggiatori!
3. Sagrada Familia
La Sagrada Familia è senza alcun dubbio una delle opere architettoniche più belle al mondo. Maestosa, elegante e…incompiuta!
Si perché, dopo ben 139 anni dalla posa della prima pietra, la Sagrada Familia non è mai stata terminata.
Tuttavia, pare che i lavori dovrebbero terminare nel 2026 e che finalmente ci si potrà liberare di quelle enormi gru che ormai sono diventate parte dell’attrazione turistica (e che io trovo ripugnanti).
Come San Tommaso, però, ci crederò quando lo vedrò con i miei occhi.
Tralasciando questo non trascurabile dettaglio, l’opera architettonica è meravigliosa.
La chiesa è stata progettata da Gaudì, alla quale egli ha dedicato gli ultimi 15 anni della sua vita. Oggi, la Sagrada Familia è il monumento simbolo per eccellenza di Barcellona.
Orari:
Da novembre a febbraio: 09:00 – 18:00
Marzo: 09:00 – 19:00
Da aprile a settembre: 09:00 – 20:00
Ottobre: 09:00 – 19:00
1 gennaio e 6 gennaio: 09:00 – 14:00
Chiuso il: 24 dicembre, 25 dicembre
Prezzi: *ti cito solo i prezzi della visita con audioguida perché, a mio parere, il prezzo della visita guidata è eccessivo e totalmente fuori contesto.
Adulti: €31
Minori di 30 anni e studenti: €29
Over 65: €25
Bambini da 0 a 10 anni: Gratis
Disabili: €9
Piccolo consiglio: Tutti i giorni c’è una grande fila per entrare, quindi ti consiglio di evitare assolutamente la visita nel weekend perché durerebbe più l’attesa che la visita!
Inoltre, l’ideale sarebbe di munirsi già di biglietto d’ingresso (questo non solo qui, ma sarebbe consigliato in qualunque tuo viaggio). Puoi acquistare comodamente i biglietti online su Musement.
4. Barrio Gotico
Il Barrio Gotico è il centro nevralgico della città vecchia di Barcellona (Ciutat Vella).
Non c’è nulla di più affascinante che perdersi tra le vie del Barrio Gotico e vivere ogni angolo di strada come una scoperta.
All’interno del Barrio è situata la Cattedrale di Barcellona che ti consiglio assolutamente di visitare perché è bellissima!
5. La Cattedrale della Santa Croce e Sant’Eulalia
Si, perché la Cattedrale non è la Sagrada Familia, come molti sono portati a pensare, ma questa qui.
La Cattedrale, edificata nel XVII secolo, è dedicata alla Santa Croce e Sant’Eulalia, la patrona di Barcellona.
Sant’Eulalia era una ragazzina che subì un martirio a 13 anni, da parte dei Romani, perché non aveva alcuna intenzione di rinnegare la sua fede cristiana. Dopo essere stata sottoposta a 13 orribili torture, fu decapitata.
Tornando alla Cattedrale, posso dirti che è veramente bella. Se c’è una cosa obbligatoria da vedere a Barcellona, quella è la Cattedrale della Santa Croce e Sant’Eulalia!
Orari:
Dal lunedì al venerdì: 08:00 – 12:00; 17:15 – 19:30. Nell’arco orario che va dalle 13:00 alle 17:00 invece è possibile entrare con una donazione a piacere (poi te la spiego questa cosa).
Sabato: 08:00 – 12:45; 17:15 – 20:00. Anche qui vale il discorso delle donazioni a piacere
Domenica e festivi: 08:00 – 13:45; 17:15 – 20:00
Tariffe:
Allora, ci tengo a dirti che l’ingresso è gratuito per il culto e la preghiera, quindi si entra gratis senza problemi. Per visitare il coro e salire sui tetti, si paga un biglietto al costo di €3 per ciascuna visita.
Con €7 (ecco la donazione a piacere) e negli orari stabiliti sopra (13 – 17) è possibile effettuare la visita completa con l’aggiunta della Cappella del Cristo di Lepanto.
I bambini sotto i 5 anni non pagano.
6. Parc Güell
Patrimonio dell’Unesco dal 1984, il Parc Güell è una delle tante incredibili opere che l’architetto Gaudì ha lasciato sparse in giro per la città di Barcellona.
L’opera architettonica gli fu commissionata da Eusebi Güell agli inizi del ‘900 e fu inaugurata nel 1928. L’idea di Güell era quella di realizzare una “città – giardino” in una delle sue proprietà.
Eusebi Güell fu un ricco ed eccentrico impresario catalano che con Gaudì sviluppò una lunga e prolifica collaborazione, commissionandogli un gran numero di opere architettoniche.
Parc Güell è considerato un vero e proprio capolavoro architettonico ed ecologico.
Oggi non puoi dire di essere stato a Barcellona, se non posti sui social un foto direttamente dal Parc Güell.
Orari
Inverno: 08:30 – 18:15
Primavera: 08:00 – 20:30
Estate: 08:00 – 21:30
Autunno: 08:00 – 20:30
Tariffe
L’ingresso al parco è gratuito ma, per visitare la parte monumentale, è necessario l’acquisto di un biglietto.
Acquistando i biglietti online, il costo è di:
Adulti – €10
Bambini dai 0 ai 6 anni – Gratis
Over 65 – €7
Persone con disabilità – Gratis
Accompagnatori di persone con disabilità – €7
Generalmente il costo dei biglietti in loco è quasi sempre di €1 in più rispetto all’acquisto online. Quindi, qualora, non avessi intenzione di acquistare i biglietti online, ti basta aggiungere €1 al costo di ogni singolo biglietto.
7. La Barceloneta
In origine era un quartiere abitato quasi esclusivamente da pescatori.
Oggi la Barceloneta è un quartiere che si alterna tra modernità e tradizione, dove “movida” e “spiagge stupende” sono le parole d’ordine!
Il mio consiglio, oltre che sorseggiare uno splendido aperitivo sulla spiaggia, è quello di visitare l’acquario, il belvedere di Miramar, la torre dell’orologio e poi di andare a fare un po’ di meritato shopping al centro commerciale Maremagnum.
Ti ho dato un’idea di cosa vedere a Barcellona. Adesso è il momento dei consigli per il viaggio!
Consigli per il viaggio
Attenzione a dove è situato l’albergo!
Barcellona, principalmente in estate, è sinonimo di movida sfrenata. Ha senso ed è giusto cercare una struttura in centro, però cerca di evitare le vie ad alta concentrazione di locali e discoteche. Altrimenti, potresti finire col non riuscire praticamente mai a prendere sonno!
Fai attenzione anche alle vie secondarie nelle zone turistiche.
Barcellona è, in generale, una città piuttosto sicura. Tuttavia, in zone con una perfetta combinazione tra alberghi, movida e locali notturni, c’è il frequente rischio di imbattersi in borseggiatori o furfanti di vario tipo, che approfittano di turisti stanchi, spaesati e spesso con un tasso alcolico nel sangue abbastanza elevato da non avere i riflessi proprio prontissimi.
In breve, se la sera vuoi dormire e non sei casinista, cerca di evitare di alloggiare sulla Rambla.
Ti ho consigliato tante cose da fare e vedere a Barcellona, ora direi che potresti darmi retta sull’unica cosa che ti ho chiesto di NON fare.
In conclusione
Al di là dei gusti che ognuno può avere, Barcellona è una città da visitare almeno una volta o, visto quanto è economico andarci, anche più di una.
Ho conosciuto persone che ci sono state una volta e l’hanno odiata, poi ci sono tornati una seconda volta e ora darebbero qualsiasi cosa pur di viverci.
Barcellona è una città complessa, dalle mille facce, le quali però risultano tutte affascinanti.
E’ la città più bella della Spagna? Non credo, ma è sicuramente una delle città più iconiche al mondo e penso vada bene così.
Bene, la mia guida su quando andare e cosa vedere a Barcellona giunge al termine. Non ti resta che preparare la valigia e partire!
Vuoi prenotare il tuo viaggio in Spagna?
Non esitare a contattarmi!
Sarò a tua completa disposizione. Ascolterò le tue richieste e risponderò a tutte le tue domande.
Lavorerò ad un viaggio cucito su misura per te e in linea con il tuo budget.
Io preparo il viaggio. Tu prepari le valigie
Per oggi è tutto.
Un saluto da Quel Tale In Viaggio!
N.B. Il sottoscritto (Quel Tale In Viaggio) collabora con The Travel Expert ed il gruppo Frigerio Viaggi, divenendo, di fatto, autorizzato alla promozione e vendita di viaggi e servizi turistici.
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