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Si può andare in Corea del Nord?

Si può andare in Corea del Nord? E come?

Prima di darti una risposta, voglio un attimo accennarti qualcosa su questo Paese.
Fino alla fine della Seconda Guerra Mondiale le due Coree erano una sola nazione dalla storia millenaria.
Alla fine della guerra, però, il Paese fu diviso in due zone di controllo: a nord vi era la zona di controllo sovietica e a sud quella americana.
La divisione fu di fatto applicata tramite una linea di demarcazione lungo il 38° parallelo (questo fatto è importante e lo vedremo tra poco).
La Corea del Nord attuò una politica di stampo socialista, dando vita ad una delle più dure e pericolose dittature della storia, mentre la Corea del Sud attuò una politica filo-americana e, di conseguenza, di stampo occidentale.
Successivamente allo scoppio della Guerra di Corea (1950 – 1953), vi fu una divisione irreversibile delle due Coree, tanto che al 38° parallelo fu istituita la Zona Demilitarizzata.
La Zona Demilitarizzata è controllata dagli eserciti di entrambi i Paesi e, se consideri che le due Coree non hanno mai, di fatto, dichiarato una pace ma un patto di non aggressione, capirai che stiamo parlando di quello che è senz’altro uno dei posti più pericolosi al mondo.

E’ cambiato qualcosa col tempo?

La risposta è no. Oggi, la Corea del Nord continua ad avere un regime dittatoriale. Poche sono le informazioni che ci arrivano dal Paese, a causa di una mentalità politica fortemente isolazionista.
Ciò che sappiamo con certezza è che violazione dei diritti umani, carestie, povertà diffusa, violazione della libertà di stampa e di espressione sono un po’ il pane quotidiano del regime del “Leader Supremo” Kim Jong-un (e di suo padre e suo nonno prima di lui).

Immagine dei due precedenti Leader Supremi nordcoreani Kim Il-sung e Kim Jong-il
Grande monumento Mansudae. Statue di Kim Il-sung e Kim Jong-il (rispettivamente nonno e padre di Kim Jong-un). Attenzione: la legge nordcoreana dice che le statue dei Capi Supremi devono essere sempre fotografate in tutta la loro interezza.


Ma quindi è possibile andarci?

Ora posso darti, finalmente, una risposta. Contrariamente a quello che starai pensando adesso, la risposta è…Si! Si può andare in Corea del Nord!
Non che sia proprio una passeggiata, però si può fare.
Quando parlo della Corea del Nord, in genere c’è sempre qualcuno che mi fa la seguente domanda:

“scusa, ma che senso ha andare in Corea del Nord?”

Nella mia vita ho visitato posti che, per quanto mi riguarda, non avrebbero motivo di esistere (da un punto di vista strettamente turistico, sia chiaro!) eppure ci sono stato e spesso questi posti vengono anche pubblicizzati.
Non capisco perché una persona non possa andare a visitare la Corea del Nord.
Dire che è una dittatura crudele, orribile e tante altre cose, non è una motivazione valida. Ci sono molti Paesi al mondo che hanno regimi dittatoriali ugualmente crudeli e rigidi, eppure li visitiamo e alcuni vengono anche ammirati.
Preciso che io non so se avrei il coraggio di andare in Corea del Nord perché mi conosco e so che finirei per il non rispettare qualche assurda regola imposta dal regime e poi “Addio, Paolo”. Tuttavia, ci sono persone che vorrebbero visitarla e ci tengo a dare informazioni in merito.


Come si va in Corea del Nord?

Andare in Corea del Nord non è proprio semplicissimo.
Ci sono solo 2 modi per arrivarci: Con l’aereo da Pechino oppure con il treno, sempre da Pechino.
Con l’aereo: le compagnie Air China e Koryo Air effettuano la tratta tre volte a settimana, circa. Il volo dura 2 ore.
Con il treno: da Pechino parte un treno che porta direttamente a Pyongyang. Il viaggio dura circa 24 ore.
Iniziamo col mettere in chiaro che non è possibile visitare il Paese in autonomia. Bisogna obbligatoriamente affidarsi all’agenzia viaggi dello Stato nordcoreano (anche perché sarà lei ad emettervi il visto, quindi è praticamente l’unico modo per entrare).
Generalmente, il visto viene rilasciato solo dopo aver acquistato il viaggio.
Si può scegliere di effettuare un viaggio di gruppo oppure in solitaria. In ogni caso, al tuo arrivo in Corea del Nord, ci saranno una o due guide che ti accompagneranno per tutta la durata del soggiorno.
Regola fondamentale: è severamente proibito allontanarsi dalle proprie guide e dai percorsi da loro indicati.
Sia, chiaro, la Corea del Nord non è il posto ideale dove fare di testa propria o commettere bravate. A tal proposito, sappi che le guide ti elencheranno un lunga serie di cose che non potrai fare all’interno del Paese. Molte di queste ti sembreranno del tutto assurde ed insensate e avresti ragione, ma ti consiglio comunque di fare come ti viene detto.

Monumento alla fondazione del Partito del Lavoro di Corea, in Corea del Nord
Monumento alla fondazione del Partito. Il monumento rappresenta gli elementi che caratterizzano il simbolo del Partito del Lavoro di Corea, cioè la falce (i contadini), il martello (gli operai) e il pennello (gli intellettuali).


Cosa devi sapere (o fare) prima di partire

Sanità: Consiglio di visitare la Corea del Nord solo alle persone che godono di uno stato di salute generalmente buono.
Il sistema sanitario nordcoreano è carente. Il personale in grado di parlare inglese è anch’esso carente e vi è un grande difficoltà nel reperire medicinali, anche quelli più comuni.
In aggiunta consiglio, quindi, di portare una piccola scorta di medicinali e di stipulare un’assicurazione che comprenda l’evacuazione medica. Questo non lo dico io, sia chiaro! E’ stesso la Farnesina a consigliarlo.

Telecomunicazioni ed elettronica: E’ possibile portare cellulari, fotocamere, videocamere, tablet all’interno del Paese (salvo eventuali problemi sorti durante i controlli all’ingresso). Tuttavia, devo avvisarti che questi verranno controllati all’ingresso e all’uscita.
Inoltre, è necessario che tu sappia che non c’è roaming. Quindi non avrai internet e linea telefonica sul tuo cellulare. C’è la possibilità di acquistare cellulare e schede prepagate stesso in aeroporto, ma il costo è piuttosto elevato.

Regole: Ti rinnovo l’invito a rispettare le indicazioni delle guide e di non fare sciocchezze.

Alloggi, trasporti e visite guidate: Non potrai scegliere nulla di tutto ciò. Sarai completamente affidato alla tua guida e all’agenzia viaggi. Gli alberghi assegnati sono tutti generalmente di 4 o 5 stelle anche se decisamente datati. Diciamo che negli anni ’60/’70 avremmo potuto considerarli tra gli hotel migliori al mondo!

Veduta aerea della Capitale della Corea del Nord, Pyongyang
Immagine aerea di Pyongyang


Mi consigli di visitare la Corea del Nord?

Sinceramente, non sento di consigliartelo. Non per il fatto che è un viaggio potenzialmente pericoloso, in quanto sono dell’idea che, se segui le regole, non ti succede nulla.
Il punto è che vedrai la Corea del Nord che il governo (sotto forma di guida turistica) decide di farti vedere, alloggerai dove il governo decide di farti alloggiare, fotograferai quello che il governo ti dirà di fotografare.
I tour sono sempre gli stessi e non c’è nulla di diverso da quelli documentati già ampiamente nei vari blog e su youtube.
Certo, è sicuramente un’esperienza unica e surreale, ma è anche piuttosto costosa e pericolosa.
Se proprio vuoi farti un’idea di come sia un viaggio in Corea del Nord, ti consiglio di visitare il canale youtube di Progetto Happiness. Giuseppe (Progetto Happiness) ha visitato la Corea del Nord ed è riuscito a portare al grande pubblico quello che considero uno dei contenuti più completi ed utili, in merito alla Nord Corea, che potrete trovare su youtube. Puoi vedere la prima puntata del suo viaggio cliccando qui.


Con questo articolo spero di averti dato un po’ di delucidazioni su un possibile viaggio in Corea del Nord. Mi piacerebbe, un giorno, ritornare sull’argomento con qualche altra curiosità e penso proprio che lo farò!

Un saluto da Quel Tale In Viaggio.


Hai visitato la Corea del Nord e vuoi raccontarmi la tua esperienza oppure vuoi esprimere la tua opinione in merito all’articolo?
Non esitare a contattarmi!